I mattoncini LEGO provengono dal laboratorio di Ole Kirk Christiansen a Billund, in Danimarca, che iniziò a produrre giocattoli in legno nel 1932. Due anni dopo, chiamò la sua azienda LEGO, dalla frase danese “leg godt” (che significa “gioca bene”).

Nel 1949, LEGO produsse il suo primo mattoncino in plastica, precursore del suo mattoncino di punta con perni incassabili in alto e tubi in basso. Fu brevettato nel 1958 dal figlio di Christiansen, Godtfred Kirk, che prese il posto del padre alla guida dell’azienda.

I mattoncini LEGO hanno riscosso rapidamente un grande successo in tutta Europa e, nel 1968, il primo parco tematico LEGOLAND aprì a Billund (altri parchi furono poi realizzati in altre località a livello internazionale).

Nel 1969, l’azienda iniziò a vendere la linea DUPLO di mattoncini più grandi per i bambini piccoli che avevano difficoltà a maneggiare i mattoncini LEGO standard. Nove anni dopo, LEGO lanciò le Minifigure, quegli omini gialli sorridenti che sono diventati una presenza costante nei set tematici dell’azienda.

I prodotti MINDSTORMS, incentrati su un set robotico programmabile con mattoncini personalizzati, furono lanciati per la prima volta nel 1998 e sono stati sottoposti a numerose iterazioni di crescente complessità negli anni successivi.

Il mattoncino LEGO base è rimasto lo stesso da quando è stato brevettato, e questa semplice e adatta ai bambini è alla base della longevità del giocattolo.

Di conseguenza, questi mattoncini hanno permeato la cultura infantile in molte parti del mondo. LEGO, che è rimasta nella famiglia Christiansen per generazioni, fu tra i primi a essere inserito nella National Toy Hall of Fame degli Stati Uniti nel 1998 ed è stato nominato “Giocattolo del secolo” da molte autorità nel 2000.

I mattoncini LEGO sono stati utilizzati per creare enormi repliche di monumenti famosi (come la Torre Eiffel e la Statua della Libertà) o opere d’arte moderne.

Nel XXI secolo, il marchio LEGO si è espanso in molti videogiochi, tra cui una popolare serie di giochi d’azione-avventura con Minifigure basati su famosi franchise della cultura pop come i film di Star Wars, Batman, i supereroi della Marvel Comics e i libri di Harry Potter, oltre a “The LEGO Movie” del 2014, un film d’animazione al computer di grande successo che ruota anche intorno alle imprese delle Minifigure.

Uno dei personaggi preferiti dai fan di questo film, Batman, è stato il protagonista di uno spin-off, “The LEGO Batman Movie” del 2017.

Molti di voi si chiedono riguardo alla scelta del colore della pelle dei personaggi LEGO. Perché le figurine del famoso marchio di giocattoli sono gialle e non di un altro colore, che sarebbe più vicino a un colore della pelle più tradizionale?

A riguardo, il marchio giustifica la sua scelta affermando di aver voluto scegliere un colore della pelle neutro, che non rappresenta alcuna razza o origine etnica specifica. Infatti, nessun uomo ha la pelle di un giallo così brillante, e ciò fa parte della strategia di LEGO che vuole rimanere neutrale.

Se questa scelta risale a oltre 40 anni fa, il marchio LEGO dimostra ancora oggi di essere legato a certi valori. Infatti, dopo la tragica morte di George Floyd, LEGO ha fatto la forte decisione di ritirare le sue scatole in relazione alle forze dell’ordine in segno di sostegno e protesta.

Secondo altre fonti, il colore giallo potrebbe anche essere spiegato dalla limitata palette di colori di cui il marchio disponeva all’epoca. Tra i colori a sua disposizione, il giallo sembrava la scelta più logica per rappresentare un colore della pelle, tanto più che è un colore che contrasta bene con altri colori, come il bianco ad esempio. Quindi è facile vestire le figurine di bianco e distinguere la loro pelle dai loro vestiti.

Ora sapete tutto sull’origine del colore della pelle delle figurine LEGO®!